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Velletri, città della fede, onora il culto della SS. Madonna delle Grazie

momento della processione della Madonna delle Grazie Velletri

TERRITORIO - Il Santuario della miracolosa Immagine della Madonna della Grazie di Velletri visitato da migliaia di fedeli nei giorni del 6 e 7 maggio. Celebrata la tradizionale processione dei Ceri.   

Nel 1613 viene datata la prima Processione dei Ceri in onore della miracolosa Immagine della SS. Madonna delle Grazie, che si trova nel Santuario a Lei dedicato, a Velletri, città storica alle porte di Roma.

La solenne Processione si svolge ogni primo sabato del mese di maggio, precedendo il giorno dei festeggiamenti dedicati alla SS. Maria.

Migliaia sono le donne vestite di nero, con ceri, grossi e piccoli, portati a braccio, che si incolonnano in chilometri di precessione; procedono e seguono le donne in nero, le associazioni religiose, le associazioni culturali, i fedeli delle parrocchie della Diocesi, gli istituti religiosi e molti giovani che pregano, cantano e suonano.

La Processione è divisa in due file, che si snodano per chilometri, attraverso le strade ed i vicoli del centro storico della città, tra balconi con drappi, piogge di fiori e applausi al grido di “Viva Maria”. Le campane della Chiese rintoccano a festa per tutto il percorso.

Lo storico Teoli, grazie a lunghi anni di ricerca, ha datato l’arrivo a Velletri del quadro raffigurante la Madonna con in braccio il Bambino, intono al 736; il dipinto fu donato al Vescovo di Velletri, Giovanni II, da un prelato greco.

La Sacra Immagine è dipinta su due tavole di note, unite insieme da grappe di ferro, formando una tavola alta 1 metro e mezzo e larga 71 cm. Nel 1948 furono tolte le grappe e posizionati tasselli e tiranti.

Nel 1607 il dipinto fu oggetto di crescente culto per le grazie testimoniate dai fedeli nei secoli precedenti. Nel 1681 il Capitolo Vaticano diede corso al decreto che sigillava la miracolosità dell’Immagine, decretandone la “Corona Aurea”.

Durante le solenni celebrazioni di culto, officiate da S.E. Rev.ma mons. Vincenzo Apicella, vescovo della Diocesi di Velletri-Segni, da Sua Eminenza Cardinale J. Francis Arinze e dal rettore parroco della Basilica, mons. Marco Nemesi è stata sottolineata la centenaria tradizione della processione, a cui ha partecipato anche tutto il collegio sacerdotale, i rappresentanti delle forze dell'ordine, il consiglio comunale con il sindaco sig. Fausto Servadio.

Il miracoloso quadro, durante una emozionante cerimonia religiosa è posto sul “Trono processionale” al centro della Basilica di San Clemente. 

Il Trono è realizzato in argento, legno e bronzo, sorretto da lunghe aste di legno, utili per trasportarlo a spalla, a turno, da circa 50 portatori.

Sul dipinto è posta una veste in lamina argentea con gioielli ex voto.

I Portatori nascono ufficialmente nel 1985 con decreto e Statuto, riuniti nell’associazione Culturale dei Portatori della SS. Maria delle Grazie.

Vestono una tunica lunga bianca con sopra una mantellina celeste; al collo mettono un fazzoletto del colore di appartenenza alla propria squadra di culto, che prende nome dai Santi protettori.

Nel 2013 nasce la Confraternita dei Portatori in onore della SS. Maria delle Grazie, che ingloba gli iscritti della ex associazione.

Dai registri del 1613, custodi negli archivi del comune di Velletri, si evince che il consiglio comunale decretò una somma di 25 scudi per comprare la cera che sarebbe stata portata in processione.

Tale impegno comunale, abolito per qualche decennio, fu poi ripristinato nel 1672.

Nel 1638 la fama dei miracoli della Madonna delle Grazie arrivò al Conte Alessandro Sforza che donò al Santuario due corone d'oro da porre sul capo della Madonna e su quello del Bambino.

Nel 1858, il 1° aprile, il bandito veliterno Cencio Vendetta rubò il miracoloso quadro ed i gioielli ex voto; dopo varie trattative con la Chiesa, restituì la Sacra Immagine ma a nulla valse tale gesto, in quanto continuò i suoi delitti; il 29 ottobre 1859, fu condannato alla pena capitale eseguita alle 7.00 del mattino a Velletri in Piazza del Trivio dal famoso boia pontificio Mastro Titta.

Il prossimo 17 giugno la trasmissione televisiva “A Sua Immagine estate” che va in onda su Rai 1, dedicherà la prima puntata alla città di Velletri. La conduttrice Lorena Bianchetti guiderà i telespettatori attraverso la città, ricca di storia e di arte, soffermandosi sul Santuario della Madonna delle Grazie, alla cui processione è intervenuta con tutta la troupe.

Di Emanuela Dell’Ali

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